
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha firmato oggi il nuovo decreto n.47 con le misure di contenimento da Covid-19.
Riepilogo delle regole zona arancione in vigore da lunedì 12 aprile in tutte le province del Piemonte tranne quella di Cuneo che rimane in zona rossa fino a mercoledì 14 aprile:
RISTORAZIONE
- Sospesa l'attività di somministrazione di bar, ristoranti e servizi per la ristorazione
- L’asporto è consentito fino alle ore 18 per ATECO 56.3 (bar senza cucina) e 47.25 (commercio di bevande), fino alle ore 22 per tutte le altre attività di ristorazione.
- E' fatto divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche – anche tramite apparecchi automatici – dalle ore 20,00 alle ore 7,00 agli esercenti di attività commerciali al dettaglio, agli esercenti di attività di somministrazione di alimenti e bevande che non svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3;
- Sempre permessa la consegna a domicilio
COMMERCIO E SERVIZI
- Apertura dei negozi al dettaglio di ogni merceologia
- Accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani
- Apertura dei mercati anche extra-alimentari
- Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici
- Apertura dei centri sportivi
- Chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno)
- Sospensione delle attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie, delle palestre e delle piscine.
CULTURA
- Chiusura di musei e mostre, teatri e cinema
- Permane la chiusura di sale da ballo e organizzazione eventi
SPOSTAMENTI
- Sì agli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione
- Vietati gli spostamenti al di fuori del proprio Comune e dalla Regione, salvo che per lavoro, studio, salute o necessità.
- Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5000 abitanti per una distanza non superiore ai 30 km, ma non verso i capoluoghi di provincia.
COPRIFUOCO
Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.